Il territorio
di Pula

Storia, Architettura e Panorami: Esplorando il Territorio di Pula

Situata sulla costa sud-occidentale della Sardegna, tra Santa Margherita e Capoterra, Pula è una destinazione ricca di storia, cultura e bellezza naturale. Scopriamo i numerosi tesori che questo territorio ha da offrire, da antiche rovine a panorami mozzafiato e architettura unica.

La storia di Pula risale a millenni fa e le sue radici si intrecciano con le storie di antiche civiltà mediterranee. Un tempo, Pula fu un centro commerciale di grande rilievo per i popoli nuragici, fenici, cartaginesi e romani.

Uno dei tesori storici più significativi di Pula è Nora, un’antica città situata su un promontorio a sud del centro abitato. Fondata dai Fenici nel VIII secolo a.C., Nora divenne in seguito una città romana di notevole importanza. Oggi, i resti archeologici di Nora, che comprendono terme, ville, un teatro e splendidi mosaici, offrono ai visitatori un affascinante viaggio nel tempo.

Santa Margherita di Pula

Nonostante le sue dimensioni ridotte, Pula vanta un ricco patrimonio architettonico. Il centro storico è un labirinto di stradine strette e sinuose, costeggiate da tradizionali case mediterranee con facciate bianche e balconi fioriti. 

Un esempio notevole dell’architettura religiosa del luogo è la Chiesa di San Giovanni Battista, risalente al XIII secolo. Questa struttura semplice e al tempo stesso affascinante, con la sua facciata in pietra e un interno ricco di dettagli, è un emblematico rappresentante del patrimonio religioso locale.

Il territorio di Pula è famoso per la sua straordinaria bellezza naturale. Le spiagge di sabbia bianca si fondono con l’acqua turchese del Mediterraneo, creando un’immagine da cartolina. 

Ma non è solo il litorale a stupire: l’interno del territorio, con le sue colline coperte di macchia mediterranea e percorsi panoramici, è altrettanto affascinante. Una dei migliori modi per godere dei panorami di Pula è percorrendo uno dei sentieri costieri.

Questi itinerari offrono viste mozzafiato sul mare e sul paesaggio circostante, e danno l’opportunità di osservare la fauna locale, come i fenicotteri rosa che popolano le lagune costiere.

La chiesa di Sant’Efisio

La Chiesa di Sant’Efisio è uno dei luoghi di culto più significativi di Pula e di tutta la Sardegna. Questo santuario è dedicato a Sant’Efisio, il santo patrono della Sardegna, e ospita annualmente, il 1° maggio, la partenza della processione in suo onore, che è uno degli eventi religiosi più importanti dell’isola.

La chiesa, situata nel sito archeologico di Nora, risale al XII secolo, anche se la struttura attuale fu costruita nel XVII secolo. La sua semplicità esterna contrasta con l’interno ricco di opere d’arte, tra cui un altare barocco e diverse statue dedicate a Sant’Efisio.

Secondo la tradizione, è qui che Sant’Efisio fu martirizzato nel 303 d.C. Per questo motivo, la chiesa è un luogo di pellegrinaggio per molti sardi, che vengono qui per pregare e onorare il santo.

La Chiesa di Sant’Efisio si trova in una posizione spettacolare, con vista sul mare e sulla laguna di Nora, rendendola un luogo di grande fascino sia per la sua importanza religiosa che per il suo contesto paesaggistico.

La torre del Coltellazzo

La Torre del Coltellazzo, conosciuta anche come Torre di San Macario, è uno dei simboli più distintivi di Pula. Situata sulla punta estrema del promontorio di Capo di Pula, la torre sovrasta l’antico sito archeologico di Nora e offre una vista mozzafiato sul mare e sulla laguna circostante.

La costruzione della torre risale alla fine del XVI secolo, quando fu eretta come parte di un sistema di difesa costiera contro gli attacchi dei pirati. La sua posizione strategica permetteva di monitorare un’ampia zona costiera e di comunicare rapidamente con le altre torri attraverso segnali di fumo o fuoco.

La Torre del Coltellazzo è una costruzione imponente, con un’altezza di circa 14 metri e un diametro alla base di 13 metri. La struttura, realizzata in pietra calcarea, presenta due livelli: il piano terra, utilizzato originariamente come magazzino, e il piano superiore, dove si trovava l’alloggio per i soldati.

Oggi la torre è aperta al pubblico e, dopo una salita di una sessantina di gradini, offre un panorama a 360 gradi sulla costa e sull’entroterra, permettendo di apprezzare appieno la bellezza naturale e storica di questa parte di Sardegna.

Punti di interesse

La chiesa di San Giovanni Battista

La Chiesa di San Giovanni Battista è una delle perle architettoniche di Pula. Situata nel cuore del centro storico, la chiesa si distingue per il suo stile romanico-pisano, che rispecchia l’importante influenza pisana in Sardegna durante il Medioevo.

Eretta nel XIII secolo, la Chiesa di San Giovanni Battista è costituita da una semplice navata, abbellita da una serie di archi acuti. Il campanile, situato a lato della chiesa, è un esempio notevole di stile romanico, con le sue bifore (aperture biforate) e trifore (aperture triforate).

L’interno della chiesa è altrettanto affascinante, con le sue pareti adornate da affreschi risalenti al XIV secolo, tra cui spicca la figura di San Giovanni Battista. La chiesa ospita anche una pregevole pala d’altare del XVIII secolo, raffigurante la Madonna del Rosario.

Ogni anno, la Chiesa di San Giovanni Battista gioca un ruolo importante durante la festa di San Giovanni, una delle celebrazioni più sentite dalla comunità locale, durante la quale si svolgono processioni, danze tradizionali e banchetti.

Visitare la Chiesa di San Giovanni Battista offre l’opportunità di fare un tuffo nel passato, scoprendo un pezzo di storia sarda che si intreccia con l’arte e la fede. Un luogo di culto che riserva un fascino discreto e allo stesso tempo potente, capace di regalare momenti di silenzio e riflessione nel cuore pulsante di Pula.

Villa Santa Maria

Villa Santa Maria, situata nel comune di Pula, è un importante esempio di architettura civile del XVIII secolo in Sardegna.

La villa venne costruita dalla famiglia nobiliare dei Zapata come residenza estiva. Rispecchia il tipico stile delle ville signorili sarde dell’epoca, con ampie sale, alti soffitti e un giardino esterno curato.

Gli interni della villa sono arricchiti da dettagli architettonici eleganti e raffinati, come cornici in stucco, pavimenti in marmo e affreschi decorativi. L’esterno, invece, è dominato dalla facciata simmetrica, con una loggia centrale e due torri laterali.

Il giardino della villa è una meraviglia a sé, con viali alberati, fontane e statue. Un luogo ideale per una passeggiata rilassante, lontano dal trambusto del centro città.

Oggi, Villa Santa Maria è una delle principali attrazioni turistiche di Pula. La villa ospita eventi culturali, mostre d’arte e concerti, contribuendo a rendere Pula una destinazione sempre più apprezzata per il turismo culturale.

Escursioni

L'isola San Macario

L’Isola di San Macario è un piccolo isolotto situato nel Golfo di Cagliari, a breve distanza dalla costa di Pula. È un luogo affascinante, ricco di storia e di leggende, ed è una meta perfetta per una gita in barca durante una vacanza a Pula.

L’isola è famosa per la presenza della torre omonima eretta dagli spagnoli alla fine del ‘500 per contrastare le incursioni dei pirati saraceni e di un faro, costruito nel 1860. La luce del faro di San Macario ha guidato per decenni le navi che navigavano nel golfo, fino a quando non è stato disattivato. Oggi, il faro è una testimonianza importante della storia marittima della zona.

L’Isola di San Macario è un luogo di grande importanza ecologica. È infatti inclusa nel Sistema delle Aree Protette Marine del Sinis – Isola di Mal di Ventre e fa parte della Rete Natura 2000, un insieme di siti naturali di importanza comunitaria istituiti per proteggere e valorizzare la biodiversità in Europa.

 

L’isola è un habitat ideale per numerose specie di uccelli marini e offre spettacolari panorami sul mare e sulla costa sarda.

Torre di Cala d'Ostia

La Torre di Cala d’Ostia è una delle numerose torri costiere che costellano il litorale sardo. Si trova nel territorio comunale di Pula, a breve distanza dalla spiaggia di Cala d’Ostia, da cui prende il nome.

La torre fu edificata nel XVI secolo, durante il periodo spagnolo, come parte di un sistema di difesa costiera contro le incursioni dei pirati. La sua posizione strategica le permetteva di controllare un ampio tratto di costa e di comunicare con le altre torri vicine.

La Torre di Cala d’Ostia è una costruzione in pietra a forma cilindrica, tipica delle torri costiere sarde. Ha un diametro di circa 10 metri e un’altezza di circa 11 metri. La struttura è ben conservata e rappresenta un importante testimonianza storica e architettonica.

La torre è raggiungibile attraverso un sentiero che si snoda tra la macchia mediterranea, offrendo panorami spettacolari sul mare e sulla costa. La visita alla torre è un’attività ideale per gli amanti della storia e della natura, che potranno combinare la scoperta del patrimonio storico-architettonico di Pula con la fruizione del suo bellissimo paesaggio naturale.

Lo stagno di Nora

Lo stagno di Nora, conosciuto anche come Laguna di Nora, è un ambiente naturale di notevole bellezza situato nei pressi dell’antica città di Nora, nel territorio comunale di Pula.

Questo specchio d’acqua salmastra è delimitato da dune di sabbia e collegato al mare attraverso un canale. Il suo ecosistema, molto vario e ricco, ospita una grande biodiversità di specie animali e vegetali. È possibile osservare molteplici specie di uccelli, alcuni dei quali migratori, come il fenicottero rosa, la garzetta e il martin pescatore. Inoltre, è un importante sito di riproduzione per alcune specie di pesci.

Lo stagno di Nora è un luogo perfetto per gli amanti della natura e dell’birdwatching. Le sue rive, ricche di vegetazione, offrono numerosi punti panoramici da cui ammirare il paesaggio e osservare la fauna. Durante l’estate, sono disponibili escursioni in barca per esplorare lo stagno e le sue bellezze.

In prossimità dello stagno si trova l’antica città di Nora, un importante sito archeologico che testimonia la presenza fenicia, punica e romana in Sardegna. La visita allo stagno può essere quindi combinata con la scoperta del patrimonio storico-culturale di questa zona della Sardegna.

La chiesa della Madonna della Consolazione

La chiesa della Madonna della Consolazione è una delle perle architettoniche del comune di Pula, in Sardegna. Questo luogo di culto si trova nel cuore del centro storico della città, risaltando tra gli edifici circostanti per il suo stile semplice ma affascinante.

Costruita nel XVII secolo, la chiesa si presenta con una facciata in stile tardo barocco. L’ingresso principale, sormontato da un timpano curvilineo, è preceduto da una piccola scalinata. Su ciascun lato dell’entrata principale ci sono due piccole aperture circolari che illuminano l’interno della chiesa.

All’interno, la chiesa si caratterizza per la sua struttura ad aula unica. Il presbiterio è rialzato e ospita un altare in legno intagliato e dorato, risalente al Settecento, sul quale è collocata la statua della Madonna della Consolazione, oggetto di particolare venerazione.

Uno degli elementi più affascinanti dell’edificio è il soffitto a volta, arricchito da affreschi che raffigurano scene sacre.

Ogni anno, nel mese di settembre, la chiesa è protagonista della tradizionale festa in onore della Madonna della Consolazione, durante la quale i fedeli sfilano in processione per le strade del centro storico portando a spalla la statua della Madonna.

La foresta demaniale di Is Cannoneris

La foresta demaniale di Is Cannoneris è un’area naturale protetta situata nei pressi di Pula, nel sud-ovest della Sardegna. Rappresenta uno degli spazi boschivi più estesi e meglio conservati dell’intera isola, coprendo una superficie di oltre 3600 ettari.

Il paesaggio di Is Cannoneris è dominato da alti lecci, che in alcuni casi raggiungono i 20 metri di altezza, formando una tipica foresta mediterranea. Al suo interno, è possibile incontrare una varietà di specie faunistiche, tra cui cervi, cinghiali, aquile reali e gatti selvatici. Inoltre, la foresta ospita diverse specie di piante rare e endemiche della Sardegna, tra cui orchidee, narcisi selvatici e giunchiglie.

La foresta è attraversata da numerosi sentieri, che permettono di esplorare l’area a piedi o in mountain bike. Lungo il percorso, è possibile incontrare diversi punti panoramici da cui si gode di una vista mozzafiato sulla costa e sul mare.

Is Cannoneris è anche famosa per i suoi “nuraghi”, antiche strutture di pietra risalenti all’età del bronzo, testimonianze della millenaria storia dell’isola.

Marina di Perd’e Sali

Marina di Perd’e Sali è un delizioso angolo di costa situato nel comune di Pula, nel sud della Sardegna. Questa tranquilla località balneare è rinomata per le sue spiagge di sabbia dorata, il mare cristallino e i panorami suggestivi che si possono ammirare lungo la costa.

La spiaggia principale, chiamata anche Perd’e Sali, è un’ampia distesa di sabbia finissima, circondata da una lussureggiante vegetazione mediterranea e bagnata da un mare di un intenso azzurro. L’acqua bassa e cristallina la rende un luogo ideale per le famiglie con bambini.

Marina di Perd’e Sali offre anche una serie di servizi tra cui un porto turistico, bar e ristoranti dove poter gustare la tipica cucina sarda. Dal porto, inoltre, partono escursioni in barca per esplorare le meraviglie del Golfo di Cagliari e le isole circostanti.

Le grotte di Is Zuddas

Le grotte di Is Zuddas si trovano nel territorio comunale di Santadi, nel sud-ovest della Sardegna. Sono uno dei più affascinanti complessi speleologici dell’isola e un’attrazione da non perdere per chi visita questa zona della Sardegna.

Scoperte nel 1971, queste grotte sono note per la varietà e la bellezza delle loro formazioni geologiche. Una visita guidata permette di ammirare stalattiti, stalagmiti, colate, concrezioni a cannuccia e altre meraviglie create nel corso di millenni da processi naturali di erosione e deposito.

La grotta si estende per circa 1650 metri, ma il percorso turistico è lungo circa 500 metri. La temperatura interna è di circa 16 gradi centigradi durante tutto l’anno, quindi è consigliato portare un giacchetto anche in estate.

La sala più famosa delle grotte di Is Zuddas è la Sala delle Eccentriche, così chiamata per le sue uniche formazioni di stalattiti “eccentriche”, che crescono in tutte le direzioni, sfidando le leggi della gravità.

Una visita alle grotte di Is Zuddas offre un’esperienza emozionante e educativa, in cui si può apprendere molto sulla geologia e la storia naturale della Sardegna, oltre che godere di uno spettacolo di rara bellezza.

Cala Verde

Cala Verde è una delle spiagge più amate e frequentate della zona di Pula, in Sardegna. Questa spiaggia è famosa per la sua sabbia fine e dorata, e per le acque cristalline che variano dal turchese al verde smeraldo, in un gioco di colori che incanta i visitatori.

La spiaggia è delimitata da una pineta che offre ombra durante le ore più calde della giornata. Questo luogo offre un contesto naturale di straordinaria bellezza, che rende ogni giornata di mare un’esperienza indimenticabile.

Cala Verde è facilmente raggiungibile e dispone di un ampio parcheggio. La spiaggia offre diversi servizi, tra cui noleggio di ombrelloni e lettini, bar e ristoranti. È un luogo ideale per le famiglie con bambini, grazie alle sue acque poco profonde e alla presenza di un parco giochi nelle vicinanze.

Questa spiaggia è anche un luogo molto apprezzato dagli amanti degli sport acquatici, come il windsurf e lo snorkeling. Le acque di Cala Verde sono infatti ricche di vita marina, con molte specie di pesci e altri organismi marini che si possono osservare nelle vicinanze della riva.

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